Tiger Lily, Jodi Lynn Anderson | Recensione



Buon pomeriggio lettori!
Mi sembra sia passato un millennio da quando ho pubblicato l'ultima recensione! Purtroppo non sempre riesco a stare al passo con il blog e a programmare i post, così come è da un bel po' di tempo che non faccio un giro per la blogosfera. Ci vorrebbero giornate più lunghe (e meno stanchezza)!

So che vi avevo promesso la recensione dei romanzi di Sagara Lux che ho letto questo mese...sono in cantiere e arriveranno presto anche loro! Nel frattempo mi mancano un paio di capitoli per finire di leggere Starcrossed di Josephine Angelini, autrice a cui volevo avvicinarmi da un po' e che purtroppo, almeno in questo primo approccio, mi ha abbastanza deluso. Ma avrò modo -spero!- di parlarvi anche di questo!
Oggi vi parlo invece di Tiger Lily, libro che ho cercato di iniziare un paio di volte già dalla scorso estate e che abbandonavo subito per la pigrizia di leggere in lingua. Stavolta invece ce l'ho fatta a portarlo a termine!


Titolo: Tiger Lily
Autrice: Jodi Lynn Anderson 
Data prima pubblicazione: 2012, Harper Collins 
[lettura in inglese]


Trama: Before Peter Pan belonged to Wendy, he belonged to the girl with the crow feather in her hair...
Fifteen-year-old Tiger Lily doesn't believe in love stories or happy endings. Then she meets the alluring teenage Peter Pan in the forbidden woods of Neverland and immediately falls under his spell.
Peter is unlike anyone she's ever known. Impetuous and brave, he both scares and enthralls her. As the leader of the Lost Boys, the most fearsome of Neverland's inhabitants, Peter is an unthinkable match for Tiger Lily. Soon, she is risking everything—her family, her future—to be with him. When she is faced with marriage to a terrible man in her own tribe, she must choose between the life she's always known and running away to an uncertain future with Peter.
With enemies threatening to tear them apart, the lovers seem doomed. But it's the arrival of Wendy Darling, an English girl who's everything Tiger Lily is not, that leads Tiger Lily to discover that the most dangerous enemies can live inside even the most loyal and loving heart.

Paradossalmente, parlare di un libro che non ci è piaciuto o che non ci ha convinto del tutto, è molto più semplice che tirare fuori un discorso sensato e razionale su un libro che ci ha coinvolto, emozionato e fatto sospirare chiudendo l'ultima pagina. Il libro della Anderson appartiene alla seconda categoria, perciò mi scuso in anticipo per i possibili vaneggiamenti che seguiranno...e anche per la lunghezza di questo post.
Retelling del classico Peter Pan, il libro racconta la storia di Tiger Lily -no, ma va'?!-, che non è altro che la nostra Giglio Tigrato. Ve la ricordate? Io confesso che, ripensando al libro di Barrie o al film Disney, Giglio Tigrato non è esattamente il personaggio che mi viene subito in mente, essendo stata sempre più concentrata su Peter e Wendy. L'unica occasione in cui il personaggio ha catturato più di un secondo della mia attenzione è stato nel cartone animato di Peter Pan, quello dove Peter aveva questa faccia stranissima che sembrava di pezza. Adoravo quel cartone...
 
Jodi Lynn Anderson dà rilevanza e un ruolo di primo piano ad un personaggio che per lo più è sempre rimasto sullo sfondo. E lo fa decidendo di far raccontare la storia alla fatina Tinker Bell, che qui non parla ma è a suo modo sia spettatrice che partecipe degli eventi narrati.
Nonostante sia difficile per lei farsi capire, Tinker Bell si dimostra invece un'acuta osservatrice e soprattutto una brava interprete dell'animo umano. Il rapporto con Tiger Lily è qualcosa di così impalpabile e delicato ma al tempo stesso così profondo che dovete assolutamente leggere il libro per capire cosa intendo. C'è una scena che coinvolge le due che è talmente ricca di emozioni che pensandoci mi viene voglia di rileggere l'intero libro!
La Tiger Lily descritta dalla Anderson rispecchia, approfondendoli, i tratti che già si trovavano nel libro di Barrie e nelle varie trasposizioni cinematografiche: una fierezza, una forza, un'indipendenza che dall'esterno possono sembrare orgoglio e freddezza. La Anderson va però oltre queste caratteristiche e ci mostra un personaggio a tutto tondo, con pregi e difetti, forze e debolezze.

She was fierce, to be sure, but she had a girl's heart, after all.

Attraverso Tiger Lily entriamo poi in contatto con il mondo degli Sky Eaters, la tribù di cui fa parte, e con quel meraviglioso personaggio che è Tik Tok. La tribù è un mondo a parte rispetto a quello rappresentato da Peter e dai suoi Ragazzi Smarriti, ma non meno importante nello svolgersi del racconto e nel dispiegarsi del confronto tra la tribù e la civiltà moderna, rappresentata dall'Inglese.
Altrettanto interessanti i pirati, mentre Wendy mi è diventata ancora più odiosa, con le sue maniere perfettine e quel modo di comportarsi che mi sembrava falsissimo.
Parliamo di Peter? Peter Pan è un personaggio straordinario e sfaccettato: la sua ostentata libertà e spontaneità lo rende affascinante e irresistibile, quasi come una specie rara o qualcosa che non si capisce del tutto ma a cui inconsciamente si vorrebbe somigliare.
Peter rappresenta la libertà nel senso più puro del termine, ma velata da una tristezza e un profondo desiderio di appartenenza...perchè Peter Pan, in fondo, è il più smarrito tra i Ragazzi Smarriti.

I am only a faerie. I don't have grand ideas, or grand dreams, or long for grand freedoms like people do. But I wanted to be part of their dream too, even if I was only a flea riding on their tails. To run and run and never worry - that was what they wanted, and I wanted to go with them.

Davvero, non riesco a trovare un punto debole in questo libro! Ambientazione che cattura, personaggi ottimamente descritti e uno stile narrativo coinvolgente e poetico, attraverso il quale l'autrice riesce a trasmettere le sensazioni senza il dispiego di millemila dialoghi ma attraverso i gesti, gli sguardi e le espressioni dei personaggi.


Far rientrare Tiger Lily in una sola categoria è praticamente impossibile: non è solo una storia d'amore, o comunque non di quelle a cui siamo abituati, ma anche un racconto di crescita, una riflessione su tanti di quei temi che ad elencarli probabilmente ne perderei qualcuno per strada.

Pro:  stile narrativo, personaggi, ambientazione
Contro: nessuno

Da oggi ho deciso di togliere (non so ancora se temporaneamente o in via definitiva) il rating alle recensioni: è un esperimento, dettato dal fatto che trovo insufficienti i punteggi da 1 a 5, anche con l'aggiunta del mezzo punto. Questo vale soprattutto per i libri che "stanno in mezzo", quelli da 3 e 4 papaveri/stelline: al loro posto troverete i pro e i contro e una sintetica valutazione a parole.
A partire da oggi introdurrò inoltre l'indicazione del livello di difficoltà per le letture in lingua. Si tratta appunto di un'indicazione, del tutto personale e basata sul MIO livello d'inglese: un libro che per me è difficile potrebbe invece essere facile per voi.

 
Livello medio-basso. La lettura è abbastanza scorrevole, molte descrizioni, alcune parole sconosciute.




* VALUTAZIONE *
Un libro intenso, magico e profondo.


Commenti

  1. Ero davvero curiosa di leggere questa recensione e ora sono ancora più convinta: questo libro deve essere mio!!!! :)

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    1. Siiii, spero che piaccia tanto anche a te! ^_^

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  2. Felice che ti sia piaciuto Elsa ^^ Questo è sicuramente uno dei miei libri preferiti degli ultimi anni, davvero meraviglioso *__*

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    1. Ciao! Concordo, anche per me è sicuramente uno dei migliori che ho letto in questi ultimi anni! Spero di riuscire a leggere qualcos'altro della Anderson perchè mi è piaciuto molto il suo stile, oltre che la storia raccontata. <3

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